Le cover crop (CC) sono colture erbacee intercalari inserite tra due colture principali della rotazione, non destinate alla raccolta ma coltivate per migliorare la fertilità dei suoli e mitigare gli impatti ambientali agricoli. La politica agricola comune (PAC), 2023-2027 introduce una serie di riforme in settori chiave per gli Stati membri (SM) dell’Unione europea (UE). Queste riforme mirano a promuovere un’agricoltura e una silvicoltura più intelligenti, competitive, sostenibili e diversificate, sviluppare la struttura socioeconomica delle aree rurali e proteggere l’ambiente
Quella che vedete qui sotto è forse la prima mappa ad alta risoluzione delle colture di copertura in tutta Europa che combina dati satellitari con indagini statistiche.
Lo studio lo trovate qui ed è interessante sia per chi studia e realizza mappe che per chi si occupa di politiche agrarie. Il suolo presenta un tasso di formazione molto lento e qualsiasi perdita di suolo superiore a 1 t/ha/anno può essere considerata irreversibile in un arco di tempo di 50-100 anni.
Accelerata dalle attività umane per più di 4000 anni, l‘erosione del suolo è attualmente la forma più comune di degrado del suolo nel mondo, interessa oltre 1 miliardo di ettari della superficie terrestre.
In Europa, ad esempio, l’aumento previsto dei tassi di erosione del suolo varia dal 13 al 22,5%
L’adozione di colture di copertura (CC) contribuisce a proteggere la superficie del suolo dall’erosione. I CC sono piante coltivate con lo scopo di proteggere il suolo e migliorarne la qualità e la salute. Svolgono quindi un ruolo strategico nelle politiche di conservazione.
Sotto il profilo statistico si tratta del primo dataset di eventi CC previsti ad alta risoluzione spaziale (cioè 100 m) per l’Europa per il 2016-2017. Lo studio permette di sviluppare le ipotesi di un modello statistico per l’occorrenza dei CC, che possa essere trasposto ad altre aree di studio.
Per approfondire.
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