Per raggiungere una adozione di massa la radio ci ha messo 30 anni, come la televisione, internet invece meno “solo” 24. E l’intelligenza artificiale generativa?
In questa infografica realizzata da Visual Capitalist si vede bene come le ultime tecnologie abbiano in qualche modo bruciato le tappe.
I tempi di adozione sono cresciuti esponenzialmente. Smartphone e i social media, sono diventate mainstream in pochi anni. Questa rapida adozione è frutto di una combinazione di fattori sociotecnologici e culturali. Oggi, l’infrastruttura digitale e le reti globali rendono possibile la diffusione di informazioni e innovazioni in tempo reale. Le piattaforme di comunicazione, dai social media ai motori di ricerca, consentono ai nuovi prodotti di essere conosciuti e adottati rapidamente in diverse parti del mondo. Grazie ai progressi tecnologici e alla produzione di massa, molte innovazioni sono rapidamente accessibili a un prezzo competitivo. Questo fattore economico gioca un ruolo cruciale nella velocità con cui le tecnologie entrano nelle case e nelle mani degli utenti.
E l’Ai gen?
Come abbiamo capito da novembre 2022 con la nascita di ChatGPT assistiamo a un cambio di velocità nell’adozione senza precedenti. OpenAI ha rivelato che “ogni settimana, oltre 250 milioni di persone in tutto il mondo utilizzano ChatGPTper migliorare il proprio lavoro, creatività e apprendimento”.
A fine agosto 2024 la stessa società aveva dichiarato 200 milioni di utenti settimanali, il doppio rispetto a novembre. Secondo il New York Times sarebbero ancora di più. Ad oggi non sappiamo quanti sono gli utenti che pagano un abbonamento e quanti sono quelli che usano i modelli di Ai di Sam Altman gratis.
Per approfondire.
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