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scienze

I “cozy games” sono un antidoto allo stress e all’ansia? #MathGamesAndWeirdThings

Non ci sono solo i “souls” like, i cloni di Elden Ring, Sekiro Dark Souls, videogiochi dal gameplay profondo, spietati,  frustranti che vanno affrontati con studio e dedizione. L’altra faccia della medaglia, l’alter ego di questo genere sono i cozy games. Sono esperienze videoludiche progettate per offrire un’esperienza rilassante, confortevole e priva di stress. Si caratterizzano per un gameplay lento e gratificante, ambientazioni accoglienti, una grafica spesso colorata e uno stile narrativo positivo o rassicurante. L’obiettivo principale di questi giochi non è la competizione o la sfida intensa, ma piuttosto il piacere di esplorare, creare e immergersi in un mondo sereno.

 

 

I cozy games sono l’evoluzione di un genere dei serious game, giochi cioè nati per affrontare temi adulti adottando la grammatica del videogioco.  Sono moltissime gli esempio più o meno fortunati e più o meno ispirati. Pochi giorni fa è stato pubblicato uno studio dai ricercatori del Kennedy Krieger Institute e della Nottingham Trent University negli Usa, un videogioco di 1 minuto chiamato Computerized Assessment of Motor Imitation (CAMI), per individuare l’autismo da altri disturbi del neurosviluppo come l’ADHD. Utilizza una tecnologia di motion-tracking per analizzare le capacità di imitazione motoria nei piccoli pazienti.  A dicembre, uno studio  ha scoperto che la serie di videogiochi The Legend Of Zelda di Nintendo con i loro mondi aperti e le atmosfere hanno un impatto positivo sulla salute mentale. Ma quello pubblicato sul Journal of Medical Internet Research è solo l’ultimo di una serie di studi che mette in risalto gli effetti positivi del gaming quando è studiato e progettato per non essere solo uno strumento di intrattenimento e che non contraddice in alcun modo le ricerche scientifiche che invece puntano al dito contro prodotti che stimolano frustrazione,  comportamenti aggressivi e stress.  Alcuni videogiochi, per esempio quelli con meccaniche di ricompensa casuale (loot box, microtransazioni), possono stimolare sintomi includono perdita di controllo sul tempo di gioco rispetto ad altre attività e conseguenze negative su lavoro, studio e relazioni sociali. Ciò premesso, i cozy games sembrano funzionare in modo diverso.  Per dimostrare le meccaniche e fornire informazioni di base, Reuters  Graphics ha progettato un cozy game .

Sei una specie di ravanello in una città immaginaria di Rootersville. Il tuo compito è prenderti cura del tuo giardino, pulire la casa e parlare con le altre verdure a radice. Ci sono effetti sonori e musica di sottofondo. Più cammini e più esplori e più cresci. Secondo la Reuters, la maggior parte delle ricerche che mirano a comprendere quali siano i benefici del videogiocare si concentra su videogame “accoglienti” come Animal Crossing: New Horizons. Il segreto sembra essere quello di avere progettato delle esperienze che sono semplicemente piacevoli. Magari non sono divertentissime e sfidanti come i videogiochi più popolari. Ma hanno il vantaggio di evitare di mettere i giocatori in situazioni troppo stressanti e spesso rendono impossibile “perdere”.

 

MathGamesAndWeirdThings è una nuova rubrica dove si parla appunto di matematica, giochi e cose strane. Sempre con i dati e a volte con le neuroscienze

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