Meta settimana scorsa ha rilasciato due nuovi modelli di intelligenza artificiale multimodale: Llama 4 Scout e Llama 4 Maverick. In cinque punti ecco quello che dobbiamo sapere.
-
Meta rilascia Llama 3 (non 4): L’articolo chiarisce subito che Llama 4 non è stato ancora rilasciato; i modelli presentati sono Llama 3 da 8 e 70 miliardi di parametri, open source e focalizzati sull’elaborazione del linguaggio.
-
Miglioramenti nelle prestazioni: Llama 3, secondo Meta, ha prestazioni paragonabili o superiori a GPT-3.5 e Claude 2.1 su benchmark standard, con un linguaggio più naturale, coerenza nelle risposte e capacità di ragionamento migliorate.
-
Prossima versione multimodale: Meta sta lavorando a una versione multimodale e con funzioni avanzate (come strumenti di ragionamento, memoria e agenti), che dovrebbe arrivare nella seconda metà del 2024.
-
Disponibilità su diverse piattaforme: I modelli Llama 3 sono disponibili su Azure, AWS, Hugging Face e attraverso Meta stessa, con l’obiettivo di diventare una valida alternativa open source ai giganti come OpenAI e Google.
-
Strategia open source di Meta: La scelta di Meta di puntare sull’open source mira a creare un ecosistema aperto e collaborativo per lo sviluppo dell’IA, con vantaggi per aziende, sviluppatori e ricercatori.
Per approfondire.
